Il sociologo Francesco Carchedi, esperto di processi di politiche migratorie e coordinatore dell’Osservatorio Placido Rizzotto, ha rilasciato un’intervista per Collettiva-CGIL sul caporalato ad agosto scorso. Seguiamo con interesse da anni il suo lavoro e gli abbiamo chiesto di contestualizzare e aggiornare le sue riflessioni sul tema. Ci ha inviato queste righe che condividiamo coi nostri lettori.
Ulteriori informazionidi Gintare Bieliauskaite - According to Eurostat data for 2022, the most asylum applications in Europe were submitted by citizens of Syria (131,970) and Afghanistan (113,495). More than 70% of them are men, while 29.2% are women . With such a trend that most of the asylum seekers in Europe are men coming from Muslim countries, the Western media often presents the "refugee crisis" to the public as a potential threat of terrorism.
Ulteriori informazionidi Eva Beccati - Si è svolta a Ferrara il 2 marzo la manifestazione regionale contro i CPR (Centri di permanenza per i rimpatri), che ha visto coinvolte diverse realtà a partire dai promotori Cittadini del Mondo e rete No CPR Emilia Romagna, CGIL e COBAS, fino al centro sociale La Resistenza, e che ha contato la partecipazione di oltre 2mila persone tra rappresentanti della società civile e dell’associazionismo.
Ulteriori informazionidi Claudio Maurici - Sono passati 9 anni da quando ho iniziato a lavorare nell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati a Trieste, e circa 5 mesi da quando ho smesso di farlo. La città è cambiata molto, quando ci ho messo piede la prima volta, 23 anni fa, i turisti erano una rarità. Ci sono però alcune cose che non cambiano.
Ulteriori informazionidi Gintare Bieliauskaite - Afghanistan is the only country in the world prohibiting female education beyond the primary level. Since the Taliban takeover on 15th August 2021, girls have not been allowed to attend school and universities. Women and girls have been systematically excluded from public life with their rights being extremely violated.
Ulteriori informazionidi Maurizio Masotti - L’acqua è stata la protagonista degli ultimi mesi: dalla Romagna agli inizi di maggio con le morti, l’alluvione e le distruzioni di case e strade in collina fino al Mediterraneo delle barchine di ferro diventato sempre più un cimitero liquido per i migranti in fuga massiccia da Libia e Tunisia.
Ulteriori informazionidi Maurizio Masotti - 31 dicembre 2022- 113 persone 18 febbraio 2023- 84 persone 25 aprile 2023- 69 persone Questi gli ultimi sbarchi a Ravenna, con i migranti tratti in salvo nel Mediterraneo provenienti da Eritrea, Gambia, Ghana, Guinea, Mali, Niger, Senegal, Sudan, Congo, Togo, Sierra Leone, Burkina Faso, Costa d’Avorio e altri paesi.Con loro, solo nell’ultimo sbarco dalla Humanity 1, 20 minori non accompagnati, che sono andati ad ingrossare le fila dei 20.000 circa nel nostro paese.
Ulteriori informazionidi Jean-René Bilongo - Il V Rapporto Agromafie e caporalato dell’Osservatorio Placido Rizzotto/FLAI-CGIL stima che nell’ecosistema agricolo italiano ci sono ampie sacche di lavoro deturpato, snaturato, che coinvolgono circa 180.000 lavoratori particolarmente vulnerabili.
Ulteriori informazionidi Laura Marmorale - La prima Missione Safe Passage parte il 17 marzo da Napoli, Roma, Milano e da alcune città venete verso il confine polacco-ucraino, mentre un’altra parte della carovana arriva fino a Leopoli. Ancora una volta, bisogna andare dove è necessario, perché i diritti umani o sono di tutti o non sono, come diceva Gino Strada.
Ulteriori informazionidi Paolo Attanasio - Sono passate solo alcune settimane dalle immagini dell’aeroporto di Kabul che hanno commosso il mondo, in particolare quelle che mostravano il tentativo di affidare alcuni bambini ai soldati stranieri al di là della rete che circonda l’aeroporto stesso. Commozione effimera, a giudicare dal silenzio calato sulle vicende afghane in Europa e in particolare in Italia.
Ulteriori informazionidi Giacomo Prati - Ciò che è avvenuto in Afghanistan negli ultimi due mesi ha suscitato reazioni non solo emotive, ma concrete, da parte dei Comuni italiani. L’ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – si è attivata sin da subito per supportare le amministrazioni locali, per accompagnarle nel percorso di accoglienza delle persone provenienti dal territorio afghano.
Ulteriori informazionidi Andrea Facchini - Nel periodo 18 agosto-29 agosto, le forze armate italiane hanno evacuato circa 5.000 cittadini afghani i quali arrivati in Italia hanno chiesto protezione internazionale e sono stati sottoposti a quarantena sanitaria.
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